E' l'ora del ciclocross!

Posted by
Ed eccomi qui, dopo un anno di "abbandono" a raccontare a mio modo, delle gare alle quali partecipo.

Ottobre è tempo di ciclocross e da ormai parecchi anni, l'apertura della stagione delle due ruote infangate, la fa il trofeo lombardo-piemontese, intitolato trofeo Palzola.

Per quanto mi riguarda, in questa stagione farò le gare che più mi piacciono, scartando quelle che di ciclocross hanno ben poco. 
Quest'anno avevo l'intenzione di partire con un po' più di gamba della scorsa stagione ma, anche questa volta, un intoppo! La ruota gira e dopo aver passato odissee con mio papà esattamente un anno fa, con mio fratello questa estate, tocca a me. Una caduta "casalinga", ha scatenato un problema fisico che probabilmente sarebbe comunque saltato fuori strada facendo. Per tirarla breve e con parole semplici, la mia "coda" (il coccige), ha deciso di "spostarsi" e di non farmi più sedere. Per fortuna, nulla di rotto o lussato, ma uno stop di un mese e mezzo è stato doveroso. La situazione ora è decisamente migliorata e qui, devo ringraziare l'osteopata e fisioterapista che mi sta seguendo, Bruna Cancelli... eh sì, qualcuno se la ricorderà sicuramente. Niente di meglio che essere seguita da una persona che conosce a menadito gli sforzi che fai!



La prima gara, come scritto sopra, del trofeo Palzola, è stata Cavallirio nella provincia di Novara. Nulla a che vedere con il circuito di qualche anno fa, tutto completamente diverso, molto tecnico ma anche da spingere e per nulla pericoloso.

Dieci donne alla partenza tra woman1 e 2, niente male. "Via!", si agganciano le tacchette e si comincia. Sono subito davanti, disegno bene le prime curve e ai primi ostacoli, mi ritrovo ad aver staccato già le mie avversarie. Mi sembra un po' strano, perchè pensavo di soffrire soprattuto in partenza, invece mi ritrovo in testa. So che non sarà tutto rose e fiori, perchè non ho ritmo di gara nelle gambe, mentre alcune delle altre atlete arrivano dalla stagione su strada ed mtb. Quasi un giro al comando, poi come immaginavo la mia pedalata si fa un po' più pesante e quindi l'unica soluzione è respirare e alleggerire il rapporto, anche perchè ancora, non riesco a spingere.

Simona Etossi, ha un bel passo, si porta in testa e si allontana. Anche Sabrina Bellatti e Martina Galliani mi raggiungono e mi sorpassano. Non mollo, il tifo come al solito c'è un po' per tutti, ma io ne ho uno in particolare, che è quello di mia nipotina Elena, che sin da piccola segue con divertimento il ciclocross. Da quest'anno oltre a gridare "dai zia non mollare!", si è data al passaggio borraccia... e lo fa egregiamente! Mi ha fatto troppo ridere quando a fine gara, mi dice: "zia sei stata brava, ma bevi come un cammello!"

La Galliani che è della mia categoria è poco più avanti, la tengo nel mirino e resto concentrata a guidare. In questo circuito se guidi bene sei a metà dell'opera. Un suo errore in una curva, dovuto anche alla stanchezza, come poi mi dirà a fine gara, mi dà la possibilità di avvicinarmi e passarla; questi sono gli attimi in cui devi tirar dritto, spingere e non sbagliare! Più aumentano i minuti di gara più vado, il mio motore funziona così. Il fiato corto passa, le gambe girano tonde e il ritmo aumenta. Ogni tanto sbircio dietro, ma non sono tranquilla, perchè da quest'anno finalmente, ci sono i box per il cambio bici. Dico finalmente perchè così abbiamo raggiunto una pulizia quasi totale, di gente che attraversa i percorsi per spostarsi da una parte all'altra del tracciato con le bici di scorta, non considerando che mettono a repentaglio loro stessi e soprattutto chi corre. In questo modo tutti hanno le stesse possibilità. Quindi più prendi vantaggio, meglio è, in caso di guasto meccanico.

Il suono della campana è un sollievo, ultimo giro! Braccia alzate al traguardo e terzo posto di categoria; pensavo decisamente peggio, invece sono stata molto soddisfatta!



Classifica:

1^ Simona Etossi W2
2^ Sabrina Bellatti W2
3^ Cristina Cortinovis 1^ W1
4^ Paola Cantamessa W2
5^ Clara Perletti W2
6^ Silvia Bertocco W1
7^ Samantha Profumo W2
8^ Lucia Rossi W1
9^ Roberta Nicolini W2
10^ Martina Galliani W1